O cânone ocidental
[com a devida vénia]
Nos últimos anos nada me fez mais impressão do que descobrir que Bud Spencer e Terence Hill são italianos e que não se chamam Bud Spencer e Terence Hill. Palavra de honra. Bud Spencer chamava-se Nini. Calma, estava a reinar. Bud Spencer responde pelo magnífico nome de Carlo Pedersoli, nasceu em Nápoles. O Terence Hill, aliás, Mário Girotti, nasceu em Veneza (repare-se: não nasceu em Mestere, nasceu em Veneza). Carlo «Bud Spencer» Pedersoli pôde ser visto ultimamentte no cinema, no que parecia ser pelo trailer um master-and-commander-spaghetti, chamado em Portugal «Cantando por detrás das cortinas» (finalmente, um título em português que faz jus à qualidade do filme). Esta coisa do chamavam-lhe Trinitá e por aí fora podia agora dar lugar a toda uma reflexão evocadora e maviosa de estupendas tardes de Verão em que o rechonchudo petiz de calções e botas ortopédicas pousava a fisga por um momento, ajeitava a caixa de óculos na cara com o dedo indicador, empurrando em direcção à cicatriz, e se deliciava com as aventuras e as pantominas do cowboy insolente. Mas não.
RB
Comentários
Isto tudo é realmente muita coisa.
PS - na Itália existe uma receita para "feijões à Bud Spencer".
essa não sabia, e era bem verdade. Fui googlar a coisa e deu isto:
Faggioli stufatti alla Bud Spencer
ngredienti:
- Fagioli
- Sale
- Un gambo di sedano
- Mezza cipolla
- Burro
- Due cucchiai di farina
- Una foglia di alloro
- Mezzo bicchiere di vino bianco secco
- Paprika ungherese o peperoncino meridionale
Ingredienti in aggiunta a proprio gusto:
- Aglio o noce moscata
- Pezzi di leberwurst bavarese o salsiccia fresca o pancetta affumicata
- Lardo o strutto
- Bacche di ginepro
Preparazione:
Fai lessare una quantità adeguata di fagioli in acqua salata con un pezzo di gambo di sedano e mezza cipolla. Lasciali raffreddare nel brodo prodottosi (lessarli alla sera per il giorno dopo va bene).
In una padella larga fai rosolare un po' di burro con un un paio di cucchiaiate rase di farina fino a quando schiumeggia. Come se iniziassi a fare una besciamella.
Nel miscuglio abbi cura di aggiungere una foglia di alloro, possibilmente fresca. E anche una traccia d'aglio, se ti piace. O magari noce moscata... qui va molto a gusto personale.
Poi ci butti dentro i fagioli già lessati, li fai rosolare un cinque minuti, e ci aggiungi un po' del loro brodo.
Il brodo dei fagioli fa gonfiare la farina abbrustolita e genera una crema gustosissima. È estremamente importante mescolare l'intruglio con abilità poiché tende facilmente a fare grumi.
Un mezzo bicchiere di buon vino bianco molto secco ci sta molto bene.
Nella fase iniziale della rosolatura, mettici insieme (se ti piacciono), pezzi di buon leberwurst bavarese o più semplicemente salsiccia fresca. O anche dei frammenti di pancetta affumicata. Vedi un po' tu quello che preferisci. Qualunque cosa maialosa va bene. Meglio ancora, se non hai problemi di colesterolo, puoi rosolare la farina con il lardo o lo strutto e allora... SLURP!
Un bel pizzicotto di paprika ungherese o peperoncino meridionale completa il tutto se ti piace un po' piccante. Altrimenti potete mettere una traccia di bacche di ginepro e noce moscata pestate nel mortaio.
Grande abraço
RB